
Amplificatori per cuffie professionali: info utili e consigli di acquisto
Quando si tratta di progettare amplificatori per cuffie professionali, è necessario comprendere il ruolo dei diversi tipi di ricetrasmettitori audio. Ci sono unità di condizionamento del segnale, unità di amplificazione di potenza, driver per altoparlanti e sistemi di rilegatura di cavi per altoparlanti. Tutti questi componenti aiutano a raggiungere gli obiettivi generali di qualsiasi amplificatore per cuffie professionale. Per quanto riguarda il segnale audio, è importante che gli opportuni trasformatori di forma d’onda e noise gate controllino i segnali audio indesiderati. Inoltre, è anche necessario selezionare il tipo di custodia o custodia per il dispositivo elettronico che dovrebbe essere di buona qualità per garantire la durata.
I diversi tipi di amplificatori per cuffie includono tubo in berillio, unità ibrida, bloccaggio termico di classe A e le cosiddette uscite placcate in oro. I tubi in berillio sono considerati i più convenienti tra tutti i diversi tipi di amplificatori per cuffie professionali. La scelta del giusto modello di amplificatore per cuffie di tipo professionale non è spesso una scelta semplice e veloce da prendere, ma si tratta molto spesso al contrario di una scelta molto delicata che presuppone il fatto di conoscere tutti i propri scopi di utilizzo dell’amplificatore per cuffie professionale, e soprattutto il fatto di valutare prendere in considerazione tutti gli aspetti che riguardano le modalità di utilizzo dell’ amplificatore. Le unità di azionamento ibride, invece, utilizzano sia azionamenti CA ad alta frequenza che azionamenti CC a bassa frequenza per prestazioni migliori. Il bloccaggio termico di classe A è anche una delle tecniche più vendute utilizzate dagli amplificatori per cuffie professionali, dove utilizzano un design single-ended e dual-ended.
I fili in berillio, d’altra parte, forniscono un livello superiore di chiarezza del suono e gamma dinamica rispetto a quelli utilizzati negli amplificatori termici. È per questo motivo che risultano essere preferiti a questi ultimi. Tra tutti i diversi tipi di amplificatori per cuffie, tuttavia, i più performanti sono quelli che impiegano il concetto di sfasamento. Modificano ripetutamente la capacità di alimentazione in base alla differenza nella frequenza del segnale di ingresso. Pertanto, quando un impulso scoppia dall’altoparlante, la corrente che scorre attraverso il driver diventa variabile e quindi produce una risposta in frequenza che non è costante per tutti i carichi dell’altoparlante.
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